L’ anello dei “Paesi Adesanti” fra Verona e Zevio

Anello di 40 km senza dislivelli adatto a tutti quasi interamente in ciclabile asfaltata. Tratto sterrato di buon livello fra Zevio e S.G. Lupatoto in destra Adige e fra Verona e Villa Buri in sinistra. Descriviamo l’anello in senso orario. Uscendo da Villa Buri si attraversa l’omonimo bosco per immettersi sulla ciclabile che ci porterà fino a Zevio. Siamo sull’argine sinistro dell’Adige. Dopo pochi km entriamo nel Comune di San Martino Buon Albergo, la tradizione dice che così lo chiamò Napoleone Bonaparte per avervi evidentemente ben soggiornato.

La ciclabile attraversa il Parco del Pontoncello  successivamente passa in mezzo alle coltivazioni dell’asparago di Mambrotta

Si entra nel Comune di Zevio circa 1 km prima di ponte Perez che va attraversato per immettersi subito dopo a destra sulla ciclabile sterrata in destra orografica Adige. Con una deviazione di poche centinaia di metri si può raggiungere il centro di Zevio con il castello ed il famoso mercato della domenica mattina

Proseguendo si entra nel comune di San Giovanni Lupatoto. A sinistra vedremo “Cà Bombardà ” dove inizia la ciclabile delle Risorgive e poco dopo a destra la diga sull’ Adige, attraversabile in bici, per un eventuale veloce rientro a Villa Buri.  L’Adige si abbandona al porto di S.G.Lupatoto, 

bella zona ombreggiata che invita ad una sosta per un picnic. Una volta c’era un traghetto Leonardiano senza motore, ora è rimasto solo il cavo d’acciaio fra le due sponde del fiume.

Da qui si prosegue su un percorso urbano in sicurezza essendo quasi tutto in ciclabile con sede propria. Si passa vicino ad un centro commerciale e, superata l’autostrada A4, si entra nel comune di Verona passando prima davanti all’ospedale di B.go Roma, poi affiancando il parco di S.Giacomo. Proseguendo si passa agli ex Magazzini Generali, una zona molto interessante dominata dalla cupola della Centrale Frigorifera oggetto di recente restauro. Numerosi altri interventi ancora in essere.  

Il percorso prosegue su viale Piave e, lasciando la stazione ferroviaria a sinistra, si arriva a Porta Nuova. Con la ciclabile si può arrivare velocemente al centro città da visitare a piacimento. Il nostro itinerario piega invece a est lungo i Bastioni della circonvallazione interna Raggio di Sole per attraversare l’Adige a ponte S.Francesco alla fine del quale girando a destra ci ritroviamo a fianco del fiume per proseguire su ciclabile sterrata con un buon fondo fino a Villa Buri.       

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